lunedì, Novembre 25, 2024

Cultura, Teatro & Spettacolo

Intervista a Enrico Stinchelli

Il nuovo Direttore artistico per le attività musicali del Teatro Verdi dà “spazio ai talenti”

di Renzia D’Incà

Enrico Stinchelli è stato nominato nuovo Direttore artistico per le attività musicali al Teatro Verdi di Pisa. Critico musicale, conduttore radiofonico con Michele Suozzo della seguitissima trasmissione di Radio3 La Barcaccia che va in onda da 30 anni, Enrico Stinchelli è figura nota al pubblico del Verdi come firma di due opere: Otello di Verdi nel 2013 e Mefistofele di Boito nel 2016.

Stinchelli, lei è regista lirico di fama, ha condotto regie per il Verdi di Pisa e in numerosi Teatri Lirici nazionali e internazionali, è stato Direttore a Taormina Opera festival e al Teatro Verdi a Busseto: ci racconta come vive questa sua doppia veste di regista e di Direttore artistico?
Enrico Stinchelli: «In qualità di neo Direttore artistico per le attività musicali, il mio desiderio è di riuscire a trasformare il Teatro Verdi (Teatro Lirico nazionale), che ha una tradizione e una storia importantissime, in un Teatro pilota, un teatro modello, un Teatro che sappia programmare, rientrando nel budget e aumentando la produzione. Per quanto riguarda la mia doppia veste come regista: si tratta di una sfida. In Teatro nella Lirica devi saper fare tutto. Lavorare con entusiasmo. Il campo operistico è un mestiere che richiede grandi competenze. Specie in questi tempi di emergenza Covid dove bisogna far fronte ai decreti ministeriali. Oggi più che mai dobbiamo adeguarci e guardare al futuro. Oggi più che mai avere idee è il massimo a cui aspirare perché il Teatro e la Vita sono la stessa cosa. In un momento di grande confusione a causa del Covid accade che per paura di morire non si riesce a vivere più. Nel nostro settore da un anno siamo messi male: i Teatri sono chiusi. E in più siamo anche viziati per le nostre vestigia data la storia del Paese in campo artistico e musicale».

Quindi cosa si può fare adesso per il settore così provato dopo un anno di chiusura di Teatri e Fondazioni liriche? Che cosa Lei propone in qualità di Direttore artistico per le attività musicali per il Teatro Verdi di Pisa?
E. S.: «Adesso occorre essere decisi e pragmatici. Ecco perché data l’impossibilità a programmare, dal 16 al 19 febbraio al Teatro Verdi di Pisa abbiamo aperto con delle sedute di Audizioni per 200 posti di nuove voci. L’indirizzo che abbiamo preso è quello di creare un vivaio per valorizzare i talenti, per dare spazi e visibilità alla bravura del cantante. Studiare belcanto è un sacrificio vincolato allo strumento della voce. Lo studio prevede un notevole dispendio economico per il cantante. In un momento storico in cui il rispetto per la Cultura nel Paese è inesistente, il nostro obiettivo è dare spazio ai talenti».

Andrea Bocelli, che al Teatro Verdi di Pisa ha inaugurato la sua straordinaria carriera, intervenuto in video alla Conferenza stampa alla presenza del Sindaco di Pisa Michele Conti e della Presidente del Teatro di Pisa, Patrizia Paoletti Tangheroni, ha affermato che quella della direzione affidata a Enrico Stinchelli è “scelta che gioverà a tutta la città”.

Sabato 27 febbraio 2021 – N° 5/2021

In copertina: Enrico Stinchelli. Foto Imaginarium Creative Studio (vietata la riproduzione).

Condividi su: