redazione TheBlackCoffee
Il 14 agosto 2021 è il terzo anniversario del crollo del Ponte Morandi a Genova, una tragedia tutta italiana, annunciata e compiutasi nell’indifferenza di chi avrebbe dovuto sorvegliare la manutenzione e le regolari migliorie alla struttura.
Tre anni senza colpevoli, è ciò che da allora – il 14 agosto 2018 – le 43 vittime e i loro familiari hanno ottenuto dalle inchieste sui soggetti e società indagate.
Nella mattinata di anniversario, a Genova si sono tenute le commemorazioni ufficiali alle vittime e un minuto di silenzio indetto dalle autorità comunali, organizzate nella Radura della Memoria. Mentre la sera del 13 agosto una fiaccolata ha attraversato le vie cittadine e nel Municipio V° di Valpolcevera è stata inaugurata una passerella intitolata al tragico evento, proprio nel punto dove a seguito del disastro erano crollate le macerie del ponte autostradale.
Ad ottobre è fissata un’udienza preliminare per il processo, che si terrà nella città di Genova, ma dal Comitato dei familiari delle vittime sorgono molti dubbi e preoccupazione per la riforma Cartabia sulla Giustizia che, se approvata, aumenterebbe di fatto la possibilità di impunità nei confronti degli atti delittuosi e sui i tempi della prescrizione.