Un sogno o un invito al risveglio per tutti?
di Giorgio Scroffernecher
Il nome della città è Telosa che evoca il fine, lo scopo, il senso dell’esistenza umana secondo il concetto aristotelico Telos.
Ancora più esplicitamente, al centro della città sorgerà un grattacielo caratterizzato da accumulo di acqua, fattorie aeroponiche e tetto fotovoltaico e avrà nome “Equitism Tower” la torre dell’equità, e vuole essere sia in senso architettonico, sia in quello etico e sociale, un faro per tutta la città e la comunità.
Telosa avrà uno sviluppo continuo programmato da 0 a 40 anni: da 30.000 a 150.000 acri, da 1.000.000 a 5.000.000 di abitanti, con una densità corrispondente a quella della città di San Francisco.
Gli abitanti vivranno in un sistema ecologico, a partire dall’architettura e l’urbanistica, supportato da una produzione di energia sostenibile e un sistema idrico capace si sfruttare al massimo le esigue risorse disponibili in loco. Infatti, Telosa sorgerà in un deserto: Nevada oppure Utah, Idaho, Arizona, Texas o nella regione degli Appalachi.
Il progetto e la sua esecuzione vale 400 miliardi di dollari e chi è determinato a trovarli facendo seguito agli investimenti già messi in atto in proprio è Marc Lore, miliardario americano, già CEO di Walmart – la più grande catena al mondo nel canale della grande distribuzione – oltre 500 miliardi di dollari di fatturato nel 2020 con più di 2 milioni di dipendenti. Marc Lore ha un curriculum personale brillantissimo con idee innovative e successi stratosferici. Nato sotto il segno del toro, oggi ha 50 anni; come folgorato sulle strade della California, ha mollato tutto per realizzare questo progetto coinvolgendo le migliori menti e competenze, tra queste le risorse del prestigioso Studio di architettura statunitense Bjarke Ingels Group, che ha realizzato i primi rendering digitali che qui vedete a corredo dell’articolo.
Interessante vedere i presupposti e le intenzioni.
I primi: l’attuale sistema economico benché sia un motore di crescita, ha portato a un aumento delle disuguaglianze. Entro il 2050 ci sarà 1 miliardo di persone nel mondo coinvolte drammaticamente nei cambiamenti climatici.
Circa le intenzioni Marc Lore dichiara: «L’obiettivo di Telosa è di creare un futuro più equo e sostenibile. Realizzeremo la città più aperta, più giusta e più inclusiva del mondo».
Una dichiarazione di per sé rivoluzionaria di questi tempi, ma non solo.
«Crediamo in una comunità sicura e accogliente che scambia liberamente idee e informazioni per costruire responsabilità, competenza, autenticità e fiducia».
«Crediamo che le persone dovrebbero avere pari accesso alle opportunità e condividere la prosperità che contribuiscono a creare».
«Crediamo che tutti siano membri importanti e apprezzati della comunità e che la loro voce debba essere ascoltata, contribuendo a nuove possibilità».
Nei dettagli vediamo che l’acqua dolce verrà immagazzinata, pulita e riutilizzata in loco per creare un sistema idrico diversificato ed efficiente che sia resistente alla siccità. Le risorse rinnovabili alimenteranno la città creando un sistema di energia rinnovabile distribuito, flessibile ed espandibile.
Le auto autonome creeranno paesaggi stradali sicuri e flessibili realizzando un sistema di trasporto collettivo e attivo che sia più divertente, più ecologico e universalmente accessibile. Il tempo massimo per raggiungere il luogo di studio o lavoro sarà di 15 minuti.
Ai cittadini verranno forniti dati finanziari onesti e chiari.
Tutte le riunioni cittadine saranno aperte e accessibili in modo che i cittadini possano partecipare facilmente ed efficacemente al processo decisionale e di budget.
L’ambiente sarà sempre una priorità, vincolo, ispirazione.
I cittadini saranno informati e i politici responsabili.
Tutti gli incontri, le chiamate e la corrispondenza con i funzionari della città faranno parte del registro pubblico.
Tutti i cittadini avranno accesso alle strutture sanitarie locali, alle tecnologie sanitarie, all’educazione al benessere e alle cure preventive per migliorare la qualità della vita.
Ci saranno diverse opzioni abitative accessibili a tutti con una zonizzazione più inclusiva, alloggi a reddito misto accessibili e sostenibili uniranno persone di ogni reddito e provenienza, favorendo una comunità più affiatata.
La natura e gli spazi pubblici sicuri uniranno le persone e ispireranno la comunità.
La città e la comunità collaboreranno per promuovere la sicurezza pubblica e un ambiente accogliente per tutti.
Un nuovo design urbano e un nuovo sistema di trasporto consentiranno alle persone di dedicare meno tempo agli spostamenti e più tempo a connettersi con gli altri o con l’ambiente naturale.
Verrà creato un sistema economico in cui i cittadini avranno una partecipazione nella terra della città: poiché la città farà meglio, i residenti faranno meglio.
Se tutto ciò ci suggerisce che i conti non potranno mai tornare, ecco la risposta di Marc Lore:
«Immagina se tutta la terra di Manhattan fosse di proprietà di una fondazione comunitaria focalizzata sul miglioramento della qualità della vita per tutti i cittadini. Secondo le stime attuali, la dotazione varrebbe oltre 1 trilione di dollari e potrebbe generare oltre 60 miliardi di dollari ogni anno di entrate da reinvestire nella costruzione del capitale fisico e umano della città, ovvero il doppio dell’attuale spesa annuale. Immagina solo per un momento l’impatto che questi fondi e risorse aggiuntive potrebbero avere sugli individui e sull’intera comunità…»
Come?
«L’equità a Telosa inizia con la terra e sarà guidata dai valori della città. Inizialmente troveremo un terreno disabitato che ci permetterà di dimostrare appieno la forza di questa idea. La terra sarà donata a una fondazione comunitaria che utilizzerà i crescenti valori fondiari per finanziare servizi urbani potenziati, gli elementi costitutivi della prosperità: istruzione di qualità superiore, maggiore accesso alla proprietà della casa, miglioramento della salute e del benessere, opportunità commerciali più innovative e ampliato lavoro e riqualificazione. Ciò fornirà un più ampio accesso alle opportunità e una maggiore prosperità condivisa per tutti i cittadini».
«Stiamo creando una nuova città in America che stabilisca uno standard globale per la vita urbana, espanda il potenziale umano e diventi un modello per le generazioni future.»
Sabato 18 settembre 2021 – n° 34/2021
In copertina: immagine di Telosa dal sito www.cityoftelosa.com