redazione TheBlackCoffee
Benjamin Brière, cittadino francese detenuto in Iran da oltre un anno e mezzo con l’accusa di spionaggio, ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro le sue condizioni di detenzione.
L’uomo, 36 anni, si è sempre dichiarato un turista e nega le accuse di spionaggio. Secondo il suo legale è stato arrestato nel maggio 2020 per aver scattato fotografie con un drone ricreativo in un parco naturale in Iran, aree ritenute vietate dalle autorità locali.
Brière ha iniziato lo sciopero della fame il 25 dicembre a seguito del diniego giudiziario di poter entrare in contatto con i familiari durante le festività natalizie, ma anche per denunciare i maltrattamenti e le violazioni dei diritti umani che subisce da venti mesi.
Detenuto nel carcere di Valikabad a 400 chilometri a nord-est della capitale, l’uomo sembra essere l’unico occidentale detenuto in Iran e rischia la pena di morte.
Sabato, 8 gennaio 2022 – n° 2/2022