Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye
di Laura Sestini
La Collezione Sandretto Re Rebaudengo celebra a Palazzo Strozzi di Firenze i suoi primi 30 anni di attività, con un viaggio attraverso selezionate opere di arte contemporanea acquisite in molte parti del mondo.
Un viaggio tra le “stelle” e le figure di spicco dell’arte contemporanea con 70 opere esposte di artisti italiani ed internazionali, raccolte dal 1992, la prima acquistata a Londra.
La Collezione Sandretto Re Rebaudengo è una delle più importanti collezioni private in Europa, formata da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, insieme al marito Augusto, che ad oggi contiene oltre 2mila opere di artisti emergenti che di artisti di fama internazionale. Numerose sono state espressamente commissionate dalla Fondazione.
L’esposizione è promossa e organizzata in collaborazione con laFondazione Palazzo Strozzi e ed esplora le principali ricerche artistiche degli ultimi decenni, opere esposte in tutti gli spazi di Palazzo Strozzi, dal Piano Nobile alla Strozzina, con una speciale nuova installazione per il cortile rinascimentale.
Curata da Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, il progetto nasce dalla volontà di creare una piattaforma di sperimentazione e partecipazione in cui si uniscono l’esposizione di opere della collezione, nuove produzioni create per la mostra, oltre a un ampio programma di attività e progetti, con gli artisti protagonisti, di talk e workshop, e a numerose attività per coinvolgere il pubblico.
Tra pittura, scultura, installazione, fotografia, video e performance, la mostra esalta il dialogo tra Palazzo Strozzi e l’arte contemporanea proponendo ai visitatori un percorso alla scoperta delle grandi stelle dell’arte globale degli ultimi decenni. L’esposizione propone infatti un viaggio attraverso le opere di artisti che hanno segnato l’evoluzione delle pratiche artistiche tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo, in un percorso che affronta tematiche diverse come la sperimentazione dei linguaggi artistici, la figurazione e astrazione, l’identità e il corpo dal punto di vista sociale e politico, il ruolo e l’immagine della donna nella società di oggi, la riflessione sulla storia contemporanea tra collettività e individualità, attraverso riferimenti a eventi storici come l’11 settembre 2001 o le lotte per i diritti civili.
«È per me un onore e una grande emozione poter rivedere le ‘stelle’ della collezione esposte nelle splendide sale della Fondazione Palazzo Strozzi. Festeggiare i trent’anni della mia pratica collezionistica all’interno di questo palazzo, capolavoro dell’architettura rinascimentale”dichiara Patrizia Sandretto Re Rebaudengo,Presidente della Fondazione Sandretto ReRebaudengo“è un’occasione per ripercorrere i tragitti dell’arte contemporanea degli ultimi decenni, creando un dialogo vivo con l’antico e con il pubblico in visita. Questa mostra, che inizia dallo splendido cortile aperto alla città, rispecchia il valore della condivisione che da sempre impronta la miacollezione e trova piena sintonia con la linea della Fondazione Palazzo Strozzi, guidata con grande professionalità da Arturo Galansino, a favore della partecipazione e dell’accessibilità della cultura». Patrizia Sandretto Re Rebaudengo
«Reaching for the Stars è un viaggio intergalattico nel cosmo dell’arte, un itinerario lungo e articolato, attraverso fenomeni e figure chiave del contemporaneo: le stelle che ci indicano il cammino. E proprio una stella è il simbolo della collezione formata da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo di cui questa mostra celebra il trentennale, dalle prime acquisizioni nella Londra ruggente di inizio anni Novanta fino alle ultime commissioni agli artisti emergenti degli anni Venti del nuovo millennio. Palazzo Strozzi, con la sua storia secolare legata al mecenatismo e al collezionismo, è sicuramente il luogo ideale per festeggiare questo importante anniversario». Arturo Galansino
La mostra inizia con l’imponente razzo di Goshka Macuga, posizionato nel cortile, che punta alle stelle e sembra in attesa di venir lanciato. Il razzo di Macuga ci parla anche del nostro momento storico e della caducità della condizione umana al tempo dell’onda lunga post-pandemica, con i cambiamenti provocati e le incertezze lasciate, in uno scenario inquietante di disastri ambientali che stanno mettendo in dubbio la possibilità per gli esseri umani di continuare a vivere sulla Terra. Evocando la speranza di salvezza del genere umano in altri mondi, Macuga vuole portarci verso nuovi pianeti, incoraggiandoci a guardare il cielo, a dirigere le nostre aspirazioni verso un orizzonte più ampio.
Alla mostra sono legate molte attività extra per tutte le età: scuole, teenager, giovani, adulti, famiglie, progetti di accessibilità. Inoltre viene proposto Fuorimostra, un itinerario che crea una connessione tra la mostra e musei, istituzioni culturali e partner della Città Metropolitana di Firenze e di tutta la Regione Toscana. Palazzo Strozzi si pone come un catalizzatore per Firenze e la Toscana, alla ricerca di sinergie e collaborazioni che stimolino la promozione culturale del territorio.
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Reaching for the stars – Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye
Palazzo Strozzi – Firenze
Dal 4 marzo al 18 giugno 2023
Tutti i giorni 10.00-20.00
Giovedì fino alle 23.00
A cura diArturo Galansino
Promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Main Supporter: Fondazione CR Firenze
Sostenitori istituzionali: Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze, Intesa Sanpaolo, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi
Con il contributo di Città Metropolitana di Firenze
Con il supporto di Maria Manetti Shrem
Si ringrazia Beyfin S.p.A.Sponsor: Unicoop Firenze.
Sponsor tecnici: Trenitalia, Feltrinelli, Ufficio Turismo Città Metropolitana di Firenze, Rinascente, Destination Florence Convention & Visitors Bureau.
Sabato, 4 marzo 2023 – n°9/2023
In copertina: opera di Ragnar Kjartansson ” The End – Rocky Mountains, 2009
Courtesy Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.