Caro-affitti e il diritto alla casa
Redazione TheBlackCoffee
Per domenica 1 dicembre, il movimento Chiediamo Casa, che riunisce a Milano comitati, studenti, sindacati e associazioni sul tema del diritto alla casa, organizza il flash mob “Questa città non è un albergo! 3.0”.
Dopo lo speaker corner del 9 novembre scorso in Darsena, il network metropolitano chiama all’azione abitanti e inquilini della città.
Durante l’iniziativa verranno consegnati set di stickers contro overtourism e gentrification per segnalare i lock-box in giro per la città, scatolette che contengono le chiavi delle case-vacanza, che si trovano dislocate (spesso abusivamente) per tutto lo spazio urbano.
Milano conta infatti circa 25.000 annunci su Airbnb, piattaforma che permette ai proprietari di mettere in affitto la propria abitazione per brevi periodi di tempo (sotto i 30 giorni). La metà degli annunci è gestita da multiproprietari o da società di servizi di intermediazione immobiliare per conto terzi. E mentre le istituzioni stanno a guardare, Milano si riduce ad un parco giochi per turisti togliendo a intere categorie sociali opportunità di residenza.
Tutto ciò accade proprio nel momento in cui ormai la richiesta di abitazioni in affitto è cresciuta esponenzialmente, al netto di una contrazione dell’offerta di case e stanze a lungo termine e al relativo aumento dei canoni medi di circa il 20% (con picchi fino al 40% nelle zone centrali). In questo scenario crescono i rischi di espulsione dalla città per famiglie a medio-basso reddito, studenti e studentesse, lavoratrici e lavoratori sia perché non possono più permettersi di abitare in città sia perché non trovano un alloggio adeguato o disponibile.
Sull’onda delle proteste avvenute in altre città italiane ed europee contro il caro affitti e speculazione, Chiediamo Casa, si mobilita e indica obiettivi chiari e precisi alle istituzioni:
- La rimozione dei locker dallo spazio pubblico urbano
- La limitazione degli alloggi turistici
- Un tetto agli affitti per più case accessibili
Per questo, Chiediamo Casa, domenica 1° dicembre sarà in piazza per dire stop allo strapotere di piattaforme e operatori finanziari e no al caro affitti, per una città diversa, più equa e inclusiva.
Chiediamo Casa è una campagna cittadina di sensibilizzazione sul diritto alla casa promossa da: Abitare in Via Padova, Sicet Milano, Unione Inquilini Milano, Sai Che Puoi, AttivaMI, Lato B, Unione degli Universitari Milano, Mutuo Soccorso Milano APS, CSOA Lambretta, Rete della Conoscenza Milano, Studenti Bicocca Milano, Rebelot, Terna Sinistrorsa, Unione Giovani di Sinistra Lombardia, Giovani Europeisti Verdi Milano, Architetti Senza Frontiere, Fridays For Future.
Per info e contatti: chiediamocasamilano@gmail.com
Facebook: Chiediamo Casa
Instagram: chiediamo_casa
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Sabato, 30 novembre 2024 – Anno IV – n°48/2024
In copertina: uno stabile occupato a Milano – Foto: Marco Trovò CC BY-NC-ND 2.0