Uno dei primi pittori bulgari di paesaggi marini
di Cafe Arte
Alexander MUTAFOV (1879-1957) è stato un artista, pittore, uno dei primi pittori bulgari di ambienti marini.
Alexander Mutafov dedica il suo talento alla dinamica e alla magia dell’elemento marino, dedicato alla “grande onda”. Aderisce al Realismo nel disegno. Lavora con colori ad olio, acquarello e pastello, lascia anche incisioni e schizzi.
Alexander Nakov Mutafov nasce a Shumen nella famiglia di un militare nella guerra di liberazione russo-turca, Nako Mutafov. La famiglia si trasfersce a Varna, dove Alexander trascorse la sua infanzia e studia alla Varna Boys ‘High School.
Il mare ha ispirato il ragazzo per i suoi primi tentativi artistici e i suoi incontri con artisti bulgari dell’inizio del XX secolo: Anton Mitov, Nikolay Pavlovich, Ivan Mrkvichka e altri hanno avuto una grande influenza sulla costruzione del suo stile.
Tra il 1899 e il 1902 Mutafov studia all’Accademia d’Arte di Torino con il professor Giacomo Grosso, e dal 1902 al 1909 all’Accademia di Monaco di Baviera con il professor Leo von Löftz. Al suo ritorno in Bulgaria, lavora come insegnante di disegno a Dupnitsa e Sofia fino al 1920, quando viene nominato all’Accademia delle Arti di Sofia come insegnante, e dal 1921 professore di Prospettiva pratica e costruttiva.
Durante le guerre balcaniche e la Prima guerra mondiale, Mutafov fu nominato pittore e corrispondente militare della Quarta divisione di fanteria di Preslav, che operava in Dobrugia. Successivamente, su sua richiesta, fu trasferito a Varna nella flotta del Mar Nero.
In quel periodo dipinge opere ad acquerello e inchiostro che attualmente si trovano nel Museo Nazionale di Storia Militare della capitale Sofia. Tra questi, i più famosi sono: La battaglia notturna sul villaggio di Balabancha; L’avanzata del 7° reggimento di fanteria; Preslav in battaglia; Militari; Dopo la mobilitazione.
Nel decennio successivo, Mutafov si dedica finalmente ai paesaggi marini e composizioni che ricreano la vita di marinai e pescatori.
Mutafov narra della sua arte: “Vorrei che le persone amassero e capissero il mare che ho dipinto per tutta la vita, che fossero irrequiete, forti e libere come il suo elemento, come una grande onda.”
Tra le sue tele più famose di questo periodo ritroviamo: Sea (1922); Fisherman (1923); Mines in the Open Sea (1934); Song of the Sea (1934); A Corner of Sozopol (1935); The Ominous Bay (1936); The Great Wave (1938); The Rising Storm (1939); Winter Over the Black Sea (1943).
Mutafov è uno dei co-fondatori della società “Native Art” e partecipa a tutte le sue mostre. Ha partecipato anche alle mostre della Società “Arte Contemporanea”, alle mostre d’arte generali della SBH – Unione degli Artisti bulgari – e a molte mostre che presentano l’arte bulgara all’estero.
Ha tenuto 15 mostre personali: a Sofia, Varna, Stara Zagora, Plovdiv e Praga.
Ha vinto una medaglia d’argento all’Esposizione di Parigi nel 1937 per il suo dipinto “The Blue Boat”.
Nel 1954 fu insignito della Bandiera Rossa dell’Ordine del Lavoro.
Circa 60 dei suoi dipinti sono in esposizione permanente a Sozopol, presso il Museo Alexander Mutafov, altri alla Galleria Nazionale d’Arte, alla Galleria d’Arte di Plovdiv e ad altre collezioni in Bulgaria e all’estero.
Versione in lingua bulgara: https://cafearte.bg/aleksandur-mutafov-art/
Sabato, 31 dicembre 2022 – n° 53/2022
In copertina: “The Blue Boat” di Alexander Mutafov – (1937)