Tra le righe di Tiago Rodrigues
di Laura Sestini
Materia Prima Festival compie 10 anni e per l’importante traguardo propone un cartellone con oltre un mese di spettacoli, presentazioni e incontri che esplorano l’orizzonte delle scene teatrali contemporanee che si esibiranno al Teatro Cantiere Florida di Firenze e in altri spazi della città.
Spettacoli pluripremiati, nuove produzioni, artisti internazionali, maestri del presente e giovani emergenti, selezionati tra quelli che più stanno alimentando il dibattito teatrale e performativo a livello italiano ed europeo. Il Festival è curato dalla Compagnia Murmuris.
Per questa importante rassegna, dal Portogallo giunge a Firenze Tónan Quito, un attore bravo ed empatico con il pubblico, che narra il lavoro dietro le quinte di uno spettacolo che infine non troverà la completa realizzazione e verrà cancellato dal cartellone di un famoso teatro toscano.
Il Teatro Cantiere Florida ha un palcoscenico di estetica industriale, volutamente lasciato “a nudo”, in effetti quasi come un cantiere. Altrettanto Entrelinhas non ha una scenografia, d’altronde non è considerata un’opera teatrale, poiché mai terminata, ma solo il racconto di come essa viene costruita da Tiago Rodrigues, il drammaturgo, e Tónan Quito, l’interprete, un duo che lavora insieme da molto tempo.
A riempire un po’ la scena, alcuni neon e un tavolo laterale, dove troneggia una moderna macchina da caffè espresso, che durante lo spettacolo fornirà veri Espresso coffee agli spettatori che li hanno richiesti. Lo stesso attore scenderà dal palco per recapitarli al pubblico. Un po’ come essere ospiti a casa di lui, che semplicemente indossa una tuta sportiva, comoda e informale, come spesso tutti siamo abituati nelle intimità degli ambienti familiari.
Il testo è stratificato, scorre in italiano su un video, mentre Tónan Quito nella narrazione utilizza la sua lingua madre, il portoghese. Inizialmente come spettatori si è spinti a leggere velocemente i testi, i cui differenti registri di scrittura e sintassi, inizialmente non facilmente faranno comprendere la direzione del lungo monologo che dipanerà la storia di Entrelinhas – tra quelle righe.
Solo i personaggi letterari inseriti in parte del testo drammaturgico indirizzeranno verso delle certezze: Edipo, Tiresia e Creonte. Siamo quindi finiti dentro la tragedia greca di Sofocle? Ma poi anche nella Lisbona contemporanea. Come può essere? Due mondi così lontani, geograficamente e nella dimensione temporale, distanti migliaia di anni.
Tiago Rodrigues, il drammaturgo, ha intrecciato due differenti testi, una lettera alla madre di un carcerato, finita casualmente nell’unica copia dell’Edipo re di Sofocle della biblioteca del Centro penitenziario di Lisbona, ma stranamente uscito dalle mura del carcere, e le righe originali di Soflocle, per comporre un nuova storia. Storie che possono assomigliarsi, anche solo nel testo, ma che unite possono scaturire un senso tutto nuovo.
Sul palco l’attore – one man show – racconta del suo panico per il monologo, una tipologia attoriale che ha sempre rifiutato, ma che il suo compagno di lavoro Rodrigues era riuscito a convincerlo di affrontare. Non sappiamo che questo particolare sia veritiero, o solo una finzione scenica, ma volendo prendere per veramente accaduta tutta la storia che Quito racconta agli spettatori, beh, allora possiamo affermare che la sua prima prova monologica non è stata niente male. Solo la prima parte della messa in scena, il testo iniziale, ha diminuito l’attenzione degli spettatori, nonostante la curiosità che si può avere davanti ad uno spettacolo nuovo, perché impegnativo da recepire. La simpatia dell’attore, con i suoi tentativi di dialogo diretto con il pubblico in lingua italiana, riporterà poi il livello di attenzione e fruizione alla normalità, e gli spettatori saranno altrettanto empatici con l’interprete, quando tirati dentro lo spettacolo.
Un lavoro teatrale interattivo e multimediale, che si sottrae al limite immaginario della quarta parete.
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Lo spettacolo è andato in scena al Teatro Cantiere Florida di Firenze, Via Pisana n° 11r.
il 14 marzo 2023 – ore 21.00
Entrelinhas – Tra le righe
spettacolo in Inglese con sottotitoli in Italiano
creato da Tiago Rodrigues e Tónan Quito
testo Tiago Rodrigues
con Tónan Quito
collaborazione artistica Magda Bizarro
scene, luci, costumi Magda Bizarro, Tiago Rodrigues, Tónan Quito
direzione tecnica André Pato
traduzione inglese Daniel Hahn
traduzione italiana Luca Starita
sottotitoli Rita Mendes
produzione, distribuzione OTTO Productions, Nicolas Roux & Lucila Piffer
distribuzione in Italia Gli Scarti
produzione esecutiva della versione originale Magda Bizarro & Rita Mendes
una creazione della compagnia Mundo Perfeito (2013),
con il supporto del Governo Portoghese e DGArtes
Sabato, 18 marzo 2023 – n°11/2023
In copertina: Tónan Quito – Foto: Mariano Barrientos