redazione di TheBlackCoffee
La Finlandia è decisa ad entrare nel Patto Atlantico – NATO – percorso intrapreso in seguito all’accendersi della guerra tra Russia e Ucraina.
La Turchia, secondo esercito NATO per grandezza, si è messa di traverso alla potenziale entrata del Paese finnico tra le forze alleate degli Stati Uniti.
In cambio, la Turchia, per dare il suo consenso positivo, con una manovra politica ricattatoria a tutti gli effetti, contratta l’estradizione dalla Finlandia e dalla Svezia – altro paese ex-pacifista che ha chiesto di entrare nella NATO – degli esuli curdi e turchi fuggiti alla repressione governativa dell’APK del Presidente Erdoğan, considerati terroristi, secondo una lista stilata e inviata ai due Paesi scandinavi.
Come se non bastasse, la Finlandia sta considerando di cancellare il suo embargo informale, deciso nel 2019, contro la vendita di armi alla Turchia per le operazioni militari turche in Siria contro la comunità curda.
Attraverso il desiderio di Finlandia e Svezia di far parte del Patto di difesa atlantico, la Turchia sta facendo buoni progressi per ottenere concessioni dalle speranze di protezione del Nord Europa.
Il ministro della Difesa finlandese Antti Kaikkonen sostiene che sia il momento giusto per cambiare posizione.
Sabato, 24 dicembre 2022 – n° 52/2022