sabato, Novembre 23, 2024

Italia, Politica

Firenze: no del Consiglio di Quartiere 2 al Comando Nato

Il dibattito pubblico non deve essere né svilito, né censurato

di No Comando Nato, né Firenze, né altrove


“Forte contrarietà all’ipotesi di costituire il comando Multi-national Division South (MND-S) Headquarter della NATO a Rovezzano”: con questo dispositivo finale nella giornata del 25 marzo, il Consiglio del Quartiere 2 ha votato a maggioranza una mozione presentata da Sinistra Progetto Comune sul progetto di un Comando NATO nel quartiere di Rovezzano, poi sottoscritta anche da PD, lista Nardella e Movimento 5 stelle.

“Un tassello importante nella mobilitazione contro l’insediamento del Comando NATO a Rovezzano” – sottolinea il Comitato No Comando NATO nè a Firenze nè altrove – “un progetto che potrebbe corrispondere ad un sostanziale peggioramento delle condizioni di vita degli abitanti delle zone vicine alla caserma: chi può oggi dare rassicurazioni sul rischio che, per ragioni di sicurezza, non venga chiuso il parco fluviale così come è stato chiuso il lungarno davanti al Consolato USA?” – domanda il Comitato. “Su un piano più generale” – precisa il Comitato – “vorrebbe dire esporre tutta città a rischi incalcolabili visto il vento di guerra che dopo l’attentato di Mosca sta soffiando ancora più forte. Dopo la posizione del Consiglio di Quartiere 2, che prenda parola la città dichiarando la diffusa opposizione a questo progetto inaccessibile e rischioso”.

Al di là delle dichiarazioni contraddittorie di Lega e Fratelli d’Italia, che fanno finta di non considerare la concessione dei benefici dell’extraterritorialità ad una caserma oggi formalmente sotto la giurisdizione italiana, nonostante lo sbandierato sovranismo, la contraddizione più evidente rimane in casa PD: solo poche settimane fa, a pochi giorni dalla manifestazione del Comitato davanti alla caserma Predieri, il sindaco Nardella si era espresso sull’insediamento del Comando NATO dando risposte poco chiare ed evasive.

“Se il Comune di Firenze è in possesso di nuove informazioni, considerato che il Sindaco Nardella ha rotto l’ostinato silenzio che era calato su questo progetto” – conclude il Comitato No Comando NATO nè a Firenze nè altrove, “significa che il Comune di Firenze potrebbe essere in possesso di nuove informazioni che a questo punto dovrebbero essere divulgate pubblicamente. Il dibattito su un tema così importante come l’insediamento di un Comando NATO in città non può e non deve essere né svilito né censurato”.

“Approvato il nostro testo. Un atto importante, la stessa sensibilità deve essere espressa dalla Città tutta”. Queste le dichiarazioni di Lorenzo Palandri e Francesco Gengaroli – Sinistra Progetto Comune Quartiere 2 e di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune.

“Firenze Città di pace ripudia la guerra, quindi non può accettare un comando NATO alla Caserma Predieri. Lo pensano tante persone, che hanno dato vita al Comitato No Comando NATO né a Firenze né Altrove. Lo ha scritto mesi fa la Rete Democratica Fiorentina, a cui Sindaco e Giunta non ci risulta abbiano dato riscontro. A fatica sono arrivate parziali risposte in queste settimane, mentre rimaniamo in attesa dell’ultima istanza di richiesta di accesso agli atti. Una novità importante è arrivata dal Consiglio del Quartiere 2, che ieri ha approvato un atto che esprime in modo chiaro la forte contrarietà all’ipotesi di insediare il Multi-national Division South (MND-S) Headquarter della NATO a Rovezzano, nella Caserma Predieri. Si rafforza la possibilità di unire questa lotta a quella del Movimento No Base- Né a Coltano né altrove”.

https://www.difesa.it/il-ministro/comunicati/difesafirenze-la-caserma-predieri-di-rovezzano-nuovo-quartier-generale-del-multinational-division-south-della-nato-e-opportunita-per-i-cittadini-e-l-indotto-n-81/29956.html

Sabato, 30 marzo 2024 – Anno IV – n°13/2024

In copertina: la caserma Predieri di Rovezzano dove dovrebbe insediarsi il Comando Nato – Foto: Roberto Cavaliere

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