redazione TheBlackCoffee
Da tempo la Magistratura italiana è costretta ad occuparsi di vari reati che coinvolgono membri della Lega.
Dal debito di 49 milioni che il partito risarcirà a rate nel giro di 30 anni – già entrato in giudicato – all’inchiesta sui camici ospedalieri che coinvolge Attilio Fontana, presidente della Lombardia, arrivando all’assessore di Voghera che ha sparato, uccidendolo, un passante col quale aveva avuto un diverbio. Seguono altri episodi.
L’ultimo coinvolge la Lega solo di riflesso. Si tratta del sequestro di mezzo milione di Euro disposto dalla Procura di Ravenna contro la società proprietaria della discoteca “Papeete”, proprio quella diventata famosa per essere il podio dal quale Salvini continua a lanciare i “proclami” accusatori contro i suoi avversari.
Sotto inchiesta sono due società appartenenti a Rossella Casanova, sorella dell’eurodeputato leghista Massimo. Sarebbero state emesse fatture false per 2,3 milioni di Euro. Ovviamente Salvini era all’oscuro di tutto.
Quindi, mentre i parlamentari italiani chiudono le sessioni per andare in vacanza, nel Mediterraneo si continua a morire – o se fortunati, salvati dalle Ong e i natanti civili – i diritti umani perpetuamente violati con cruda indifferenza dell’Europa, e l’inosservanza dei Trattati internazionali.
Sabato, 7 agosto 2021 – n°28/2021