domenica, Dicembre 22, 2024

Notizie in breve

La tunisina salsa Harissa patrimonio dell’Unesco

redazione di TheBlackCoffee

Finalmente, si può ben dire, la ricetta della salsa tunisina Harissa è stata inserita nella lista del Patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco.

Tradizione di tempi immemori, la harissa è un condimento composto da una pasta di peperoncini seccati al sole, aglio, spezie ed olio extravergine di oliva tunisino.

La preparazione della harissa è parte integrante delle abitudini domestiche e delle tradizioni culinarie e alimentari quotidiane della società maghrebina. Di solito è preparata dalle donne in un ambiente familiare o di quartiere conviviale e festoso. Si prepara facendo essiccare al sole i peperoncini, dividendo i peperoncini, togliendo il picciolo e privandoli dei semi. I peperoncini vengono poi lavati, macinati e conditi con sale, aglio e coriandolo utilizzando pestello e mortaio o tritacarne manuale.

L’harissa viene conservata in vetro o ceramica per un uso successivo. La coltivazione del peperoncino segue un calendario agrario che vieta la semina in determinati periodi, considerati sfortunati.

I peperoncini vengono appesi ai telai con repliche fatte in corallo per evitare la sfortuna.

Le conoscenze e le competenze legate alla coltivazione del peperoncino vengono trasmesse all’interno delle comunità di agricoltori o attraverso scuole e istituti di agronomia.

La preparazione casalinga della salsa harissa
© Institut National du Patrimoine (INP), Tunisie

Sabato, 10 dicembre 2022 – n° 50/2022

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