redazione di TheBlackCoffee
La Libia sta attraversando un nuovo impasse politico e sociale molto critico.
Nei giorni scorsi, un folto gruppo di manifestanti ha preso d’assalto l’edificio del Parlamento a Tobruk , provocando un grande incendio all’interno del Parlamento dopo che le forze di sicurezza si erano ritirate.
Presso la Camera dei Deputati era stata convocata una mobilitazione di massa di giovani contestatori – abbigliati con i gilet gialli delle contestazioni francesi – che vivono in condizioni precarie, chiedendolo lo scioglimento definitivo del Governo e l’immediato appello alle elezioni legislative nazionali, che già da tempo dovevano essere state convocate – per sbloccare l’ennesimo stallo politico che ha fatto precipitare la Libia in una crisi politica cronica.
Forte è il rischio per una nuova guerra civile, perché le parti politiche in campo non riescono ad accordarsi e le numerose milizie a seguito delle fazioni sono in fermento.
Alla guida di un bulldozer, un manifestante ha colpito ripetutamente uno degli ingressi dell’edificio,
permettendo a decine di persone di entrare. Queste, con mezzi pesanti per l’edilizia, hanno demolito parte della struttura dell’edificio e dato fuoco all’interno, oltre che ad alcuni veicoli governativi.
Mentre le fiamme si alzavano nell’edificio, canti ed urla deprecavano contro i rappresentanti politici.
Sabato, 9 luglio 2022 – n° 28/2022