sabato, Dicembre 21, 2024

Teatro & Spettacolo

My body, My dance, il corpo politico

XVI Edizione del Festival internazionale di danza “Antistatic” di Sofia

di CafeArte – Trad. Katya Libyahovska

Benché il Festival di danza “Antistatic”, che si svolge ogni anno nella capitale bulgara di Sofia, sia già terminato, nel contesto storico attuale riteniamo importante da segnalare il Manifesto 2023 di questo rilevante evento di danza contemporanea internazionale, scritto dagli organizzatori Iva Sveshtarova, Willy Prager, Stephan A. Shtereff.

Perché il corpo, in quanto tale, è un soggetto anche politico.

  • Ogni corpo nasce libero, con dignità e diritto di essere in scena.
  • Ogni corpo ha diritto al proprio ballo, senza distinzioni di alcun tipo quali razza, colore, sesso, lingua, religione, opinioni politiche, origine nazionale o sociale, proprietà, nascita o altro status.
  • Ogni corpo ha il diritto inalienabile di scegliere l’estetica, il gusto e la filosofia della propria danza.
  • Ogni corpo è libero di trascendere i propri confini in uno stato di danza.
  • Ogni corpo è speciale, anche quello collettivo.
  • Ogni corpo ha diritto alla pace, perché la guerra ne distrugge la forma, il contenuto e la libertà.

Svoltosi dal 9 al 19 maggio, il festival internazionale di danza contemporanea e performance, quest’anno alla 16° edizione con un programma molto vario, si è raccolto sotto il motto “My Body, My Dance”.

Nowicka – This is the real thing
Foto: Maurycy Stankiewicz

Il poliedrico programma artistico di Antistatic era composto da nove spettacoli memorabili, che approfondivano in modo nuovo importanti temi globali come il rapporto dell’uomo con la natura e la guerra in Ucraina come “Monocromatico”, o studiavano dolcemente e profondamente il proprio corpo e la sua capacità di spingere i propri confini attraverso il potere della danza e della coreografia.

Un punto forte del programma sono state le esibizioni musicali, che si trasformano in concerti che rivelano dimensioni inaspettate di movimento, pensiero ed emozioni attraverso l’interazione con il suono e la musica, “Breathless” e “Driven”.

Per la prima volta nella sua storia, il Festival ha entusiasmato anche gli spettatori più piccoli al ritmo della danza moderna con lo spettacolo “Bravi, bambini!”, in cui i partecipanti dai 7 ai 12 anni hanno occupato il parco antistante il Centro per l’arte Contemporanea Toplotsentrala, sotto la guida esperta del collettivo artistico tedesco LIGNA e una trasmissione radiofonica appositamente preparata.

Sul terreno del festival si è svolta anche una parte del programma di produzione del progetto SEEDS – South East European Dance Stations, in cui tre partecipanti provenienti da Romania, Serbia e Bulgaria hanno lavorato in loco per conoscere la scena locale, per creare una rete di contatti e scambio di esperienze e pratiche nell’organizzazione di Festival e partecipazioni internazionali e nel lavoro con produzioni straniere.

La piattaforma educativa “Without Distance” 2023 fa parte del progetto “Life Long Burning – Future Lost and Found (LLB 3)” ed è realizzata con il sostegno finanziario di “Europa Creativa”.

Versione in lingua bulgara: https://cafearte.bg/international-antistatic-festival-sofia/

Sabato, 20 maggio 2023 – n°20/2023

In copertina: “Drivendi Simon MeyerFoto: Franzi Kreis

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