Pubblicato il regolamento

Redazione TheBlackCoffee

Il 12 luglio scorso l’Unione europea ha pubblicato sulla sua Gazzetta Ufficiale il Regolamento UE 2024/1689 che stabilisce le regole sull’intelligenza artifciale (IA).

“Lo scopo del presente regolamento è migliorare il funzionamento del mercato interno istituendo un quadro giuridico uniforme in particolare per quanto riguarda lo sviluppo, l’immissione sul mercato, la messa in servizio e l’uso di sistemi di intelligenza artificiale (sistemi di IA) nell’Unione, in conformità dei valori dell’Unione, promuovere la diffusione di un’intelligenza artificiale (IA) antropocentrica e affidabile, garantendo nel contempo un livello elevato di protezione della salute, della sicurezza e dei diritti fondamentali sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea («Carta»), compresi la democrazia, lo Stato di diritto e la protezione dell’ambiente, proteggere contro gli effetti nocivi dei sistemi di IA nell’Unione, nonché promuovere l’innovazione. Il presente regolamento garantisce la libera circolazione transfrontaliera di beni e servizi basati sull’IA, impedendo così agli Stati membri di imporre restrizioni allo sviluppo, alla commercializzazione e all’uso di sistemi di IA, salvo espressa autorizzazione del presente regolamento […].“

La maggior parte delle norme è fissata per il 2 agosto 2026, ma con alcune sezioni saranno già applicabili dal 2 febbraio 2025.

Inoltre, entro il 2 novembre 2024 gli Stati dovranno individuare le autorità pubbliche chiamate a fare rispettare gli obblighi a tutela dei diritti fondamentali.

Le aziende, dai fornitori agli sviluppatori di sistemi di IA, e le Pubbliche amministrazioni dovranno già procedere a una mappatura dei sistemi utilizzati e valutare l’applicazione delle regole differenziate a seconda dell’uso che si fa della tecnologia.

Il Regolamento è un punto fondamentale di partenza e sarà destinato a dare un’impronta anche ad altri atti internazionali. Intanto anche gli Stati Uniti hanno elaborato il loro primo regolamento che armonizza l’Intelligenza Artificiale.

Secondo il testo europeo, l’Intelligenza Artificiale deve essere supervisionata dall’attività umana e in grado di assicurare un livello sicuro di protezione dei confronti dei diritti umani, anche con sistemi difensivi, in particolar modo per le autorità giudiziarie, considerati ad alto rischio, ma anche per tutelare da fake news.

Il testo prevede anche sanzioni amministrative pecuniarie che arrivano, per le imprese, fino al 7% del fatturato annuo calcolato su scala mondiale e per le persone fisiche fio a 35.000.000 Euro.

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Sabato, 24 agosto 2024 – Anno IV – n°34/2024

In copertina: immagine grafica di Gerd Altmann/Pixabay