Nuovi progetti per i Balcani occidentali

Redazione TheBlackCoffee

Grazie mille Primo Ministro, caro Edi,

Sono molto felice di essere di nuovo qui a Tirana. E sono molto contenta di vedere quanto l’Albania ha già realizzato nel suo cammino verso la nostra Unione. Infatti, abbiamo finalmente aperto i negoziati sui gruppi (cluster) fondamentali.

Caro Edi, che successo. È il risultato di molti anni di duro lavoro ma anche di dedizione all’obiettivo comune. Hai dimostrato sia visione che pazienza. E questo ora sta dando i suoi frutti. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare anche i team che ci sono dietro che hanno lavorato giorno e notte instancabilmente, altamente dedicati per raggiungere quell’obiettivo, e ora continueranno a lavorare per il grande obiettivo che entrambi vogliamo raggiungere. Siate certi che l’allargamento rimarrà un obiettivo prioritario anche nel mio prossimo mandato. Ora abbiamo tutti gli strumenti necessari e tutti gli strumenti di cui abbiamo bisogno.

Vorrei evidenziare tre punti. Il mio primo punto riguarda il nostro Piano di crescita per i Balcani occidentali. Ne abbiamo discusso la scorsa settimana al vertice di Berlino. Conoscete l’approccio. Apriamo la porta a settori specifici del Mercato unico dell’Unione europea alle aziende dei nostri partner dei Balcani occidentali. A loro volta, i nostri partner nei Balcani occidentali stanno implementando importanti riforme per avere condizioni di parità. E queste riforme sono supportate da noi, da ulteriori investimenti europei. È passato ormai un anno da quando abbiamo iniziato e la maggior parte dei paesi dei Balcani occidentali ha pronto il suo programma di riforme. Così come l’Albania.

Caro Edi, tu e il tuo team avete fatto un ottimo lavoro su questo programma di riforme. È perfetto. Possiamo iniziare, ora possiamo lavorare. Ora dovremmo anche essere in grado di iniziare con un prefinanziamento di 64 milioni di euro entro la fine dell’anno. Nel complesso, l’Albania riceverà più di 920 milioni di euro nell’ambito di questo piano di crescita. Il piano fornirà risultati molto concreti. Ad esempio, siete sulla buona strada per entrare a far parte dell’area unica dei pagamenti in euro a partire dall’anno prossimo, a lungo termine. Ciò significa che i trasferimenti di denaro tra l’Albania e l’Unione europea saranno più rapidi, più sicuri e gratuiti. Ne trarranno beneficio sia i vostri cittadini che le vostre aziende.

La seconda iniziativa che voglio menzionare è il nostro piano di investimenti per i Balcani occidentali. Lì abbiamo iniziato quattro anni fa ed è sulla buona strada. In Albania, il piano ha già mobilitato 1,4 miliardi di euro di investimenti, con una forte attenzione alla transizione verso l’energia pulita. Sapete che l’Unione Europea ha tracciato la rotta verso la neutralità climatica entro il 2050. È importante che i nostri partner dei Balcani occidentali si uniscano a noi in questo viaggio. Questo non sarà certamente una sfida per l’Albania. Perché siete un precursore. Quando si tratta di energia pulita, siete un pioniere. Quindi stiamo lavorando con voi su progetti che possono rafforzare la leadership che avete comunque in questo ambito, nell’energia rinnovabile. Abbiamo la centrale solare galleggiante a Vau i Dejës, ad esempio. È la prima del suo genere nella regione. Abbiamo anche un programma da 50 milioni di euro sull’efficienza energetica che utilizziamo anche per installare strutture di ricarica per auto elettriche. E stiamo investendo in trasporti puliti per una migliore connettività in tutta la regione qui in Albania, ma ovviamente anche con l’Unione Europea. Ciò include i collegamenti ferroviari dell’Albania con l’Unione Europea e i piani per il primo sistema di autobus elettrici di Tirana.

Il mio terzo punto, caro Edi, è un progetto molto speciale qui a Tirana. Sto parlando ovviamente del campus del College of Europe. Hai avuto questa brillante idea due anni fa, solo due anni fa devo dire. Dovevamo realizzarla. È stata un’idea fantastica. Tra pochi istanti, inaugureremo formalmente l’anno accademico per la prima coorte di studenti. Non vedo l’ora di incontrare questi giovani che studiano diritto europeo e integrazione qui a Tirana. Sono i leader di domani. Quindi significa che il futuro dell’Europa si sta plasmando qui, a Tirana, con questo College e i giovani.

Il mio ultimo punto riguarda un altro aspetto molto importante della nostra cooperazione. Quest’estate, l’Albania, come molti dei nostri Stati membri europei, è stata duramente colpita dagli incendi boschivi che hanno devastato l’Albania. I disastri naturali si verificano sempre più frequentemente in tutto il nostro continente. Sappiamo tutti che questa è la dura realtà del cambiamento climatico. Ma lo stiamo combattendo con la nostra migliore risorsa, ovvero la solidarietà europea. Stiamo estendendo ai nostri partner dei Balcani occidentali le stesse misure di solidarietà che stiamo utilizzando all’interno della nostra Unione. Quindi abbiamo attivato il nostro meccanismo di protezione civile quattro volte durante l’estate. Abbiamo mobilitato aerei antincendio da Grecia, Romania e Italia, ad esempio. Perché per noi è importante essere un vicino, un partner e un futuro membro dell’Unione europea.

Caro Edi, l’Albania è sulla buona strada per entrare a far parte dell’Unione europea. Ti ringrazio molto per il tuo duro lavoro, il tuo impegno e la tua amicizia.

Dichiarazione della Presidente von der Leyen alla conferenza stampa congiunta con il Primo Ministro albanese Rama del 23 ottobre 2024 – https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/statement_24_5441

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Sabato, 26 ottobre 2024 – Anno IV – n°43/2024

In copertina: Edi Rama e Ursula Von der Leyen – Foto: ata.gov.al.